Il dermatologo, in quanto unico conoscitore della cute, è in grado di porre una corretta diagnosi e di riconoscere la natura delle lesioni da asportare e il loro comportamento biologico.
Gli interventi di dermochirurgia vengono eseguiti ambulatoriamente in anestesia locale e transdermica;
essi inoltre richiedono attrezzature specifiche come ad esempio la sterilizzatrice di classe B, ferri chirurgici specifici, la lampada scialitica, aspiratore di liquidi etc.
La dermochirurgia permette di asportare in modo radicale Levi, cisti, cheratosi seborroiche e attiniche, carcinomi cutanei ( basalioma, epitelioma spinocellulare), fibromi, papillomi, verruche volgari e melanomi.
Particolare attenzione nella nostra attività chirugica è dedicata, oltre ai tumori del volto, cuoio capelluto e tegumento in genere, alle alterazioni dell'apparato ungueale:
- Correzione conservativa di unghia incarnita
- Unghia a pinza
- Onicogrifosi
- Asportazione di esostosi subungueale.
Le lesioni cutanee della palpebra trattabili con metodica dermochirurgica riguardano principalmente gli xantelasmi, i siringomi, le verruche seborroiche e gli idroadenomi.
Vengono praticate biopsie della mucosa orale ed exeresi-biopsia di lesioni della bocca.